"Cercare la verità nei fatti", una saggezza duratura

(Quotidiano del Popolo Online)giovedì 14 aprile 2022

L'espressione "Shi Shi Qiu Shi", che significa "cercare la verità nei fatti", è stata sancita come una delle norme di base stabilite per i membri del Partito Comunista Cinese (PCC).

L'idioma ha le sue radici nella cultura tradizionale cinese. Originariamente era utilizzata per descrivere l'approccio rigoroso degli antichi studiosi cinesi che prestavano grande attenzione all'acquisizione di fatti concreti per arrivare a una corretta comprensione o conclusione.

La frase è apparsa nel classico cinese Hanshu, o Libro degli Han, che copre la storia della Cina sotto gli Han occidentali dal 206 a.C. al 25 d.C.

In questo libro, lo storico Ban Gu scrisse la biografia di Liu De, figlio dell'imperatore Jing, sottolineando che il principe raccolse molti libri sulla dinastia Qin (221 a.C.-207 a.C.) come riferimento nello studio della storia.

"(Liu) imparò bene la storia antica e cercò la verità nei fatti", scrisse Ban commentando l'approccio accademico di Liu.

In poche parole, l'idioma esorta ad aderire a un approccio pratico, realistico e veritiero mentre si esplorano le cose.

Oggi, l'adagio è una delle idee centrali del PCC per lo sviluppo del socialismo con caratteristiche cinesi.

(Web editor: Liu Dong, Renato Lu)

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