Shanghai: annunciato il piano d'azione per la ripresa economica

（Xinhua/Ding Ting）

Per coordinare il controllo del COVID-19 con lo sviluppo economico, il 29 maggio 2022 il governo municipale di Shanghai ha lanciato un piano d'azione che accelererà la ripresa economica.

Secondo tale piano, composto da 50 normative e misure, il sistema di approvazione della città per la ripresa della produzione verrà abbandonato a partire dal 1 giugno, ha dichiarato in conferenza stampa il vicesindaco di Shanghai, Wu Qing.

Allo stesso tempo, la città promuoverà la ripresa del lavoro in tutti i settori, ampliando la portata dei sussidi per le imprese per la prevenzione e la disinfezione delle epidemie, stabilizzando le filiere industriali e di approvvigionamento nel delta del fiume Yangtze e uniformando i canali logistici e di trasporto nazionali e internazionali.

La città ridurrà gli affitti, le tasse sulla proprietà e le tasse sull'uso del suolo urbano per le imprese qualificate. Conferirà inoltre agevolazioni agli utenti non residenti per quanto riguarda i canoni di acqua, luce e gas naturale.

Secondo il piano, verranno anche adottate misure per stabilizzare i capitali esteri, incoraggiare i consumi ed espandere gli investimenti.

Shanghai istituirà un meccanismo per organizzare il personale designato per aiutare la ripresa del lavoro delle principali imprese finanziate dall'estero e lanciare un sistema di servizi online per i principali progetti finanziati dall'estero.

Inizierà il processo di richiesta di fondi speciali per lo sviluppo delle sedi regionali delle società multinazionali a Shanghai prima del previsto nel 2022.

La città ridurrà gradualmente la tassa di acquisto su alcuni veicoli come richiesto dalle politiche nazionali. Fornirà inoltre sussidi ai consumatori che sostituiscono le auto con quelle puramente elettriche e supporterà le grandi imprese commerciali e le piattaforme di e-commerce nell'emissione di buoni di consumo.

Shanghai promette inoltre di promuovere la ricostruzione di alcune vecchie aree e sostenere l'espansione su larga scala delle emissioni di obbligazioni societarie per espandere gli investimenti.