Controllo sulle armi da fuoco, un accordo irraggiungibile negli Usa

La diffusione delle armi da fuoco ha portato a un'elevata incidenza della violenza da armi da fuoco, che è diventata un problema persistente nella società americana. Secondo alcuni analisti, a causa dell'ostruzionismo dei gruppi d'interesse che sostengono l'uso libero delle armi da fuoco, i diversi settori della società Usa non riescono a mettersi d'accordo sul controllo delle stesse.

Quest'anno, fino ad ora, le sparatorie hanno già provocato danni gravi ai cittadini statunitensi. Secondo i dati pubblicati dal Gun Violence Archive, fino al 28 maggio di quest'anno, ora locale, negli Stati Uniti si erano verificate 216 sparatorie con quattro o più vittime, e più di 17500 persone erano morte in vari incidenti legati alle armi.

Alcuni analisti ritengono che la diffusione delle armi e l'elevata incidenza della violenza da arma da fuoco siano un problema esclusivo degli Stati Uniti e che sia necessario ad adottare le misure rigorose di controllo delle armi. Esistono tuttavia ancora tanti oppositori a tali misure; il 27 maggio l'Associated Press ha affermato che con il crescere della voce dei sostenitori del controllo delle armi da fuoco, anche quella di chi vi si oppone aumenterà.