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Acini di speranza: il viaggio di una donna verso una vita migliore nel nord-ovest cinese
Liu Li (seconda da destra) presenta il vino ai suoi clienti. (6 luglio 2022 – Quotidiano del Popolo Online/Liu Ning)
L'odore del vino e delle botti in quercio riempie l'aria allo Château Lilan, nella città di Yinchuan, capoluogo della regione autonoma del Ningxia Hui, nel nord ovest cinese, dove lavora Liu Li, quarantenne con a carico due figli, come direttrice del processo di vinificazione.
"Per i primi 30 anni della mia vita, pensavo che il vino fosse semplicemente succo d'uva combinato con zucchero e acqua", ha detto al Quotidiano del Popolo Liu, proveniente da un villaggio poco istruito delle alte montagne.
Tale "ignoranza" nei confronti dell'arte vinicola è più che comprensibile, considerando le precarie condizioni di vita di Liu Li nei suoi primi 30 anni di vita. Liu e la sua famiglia, così come gli altri abitanti della zona di Xihaigu, nella regione autonoma del Ningxia Hui, infatti, hanno assistito a periodi di estrema siccità, condizioni ecologiche precarie e povertà, nel luogo considerato il più inadatto per l'insediamento umano da esperti dell'ONU che visitarono la zona negli anni '70.
Liu Li è nata in un povero villaggio sulle montagne del Ningxia. Poichè i suoi genitori non potevano permettersi di mandare a scuola tutti i loro figli, Liu, la sorella maggiore in una grande famiglia, decise di rinunciare alla propria educazione così da dare un futuro migliore ai suoi fratelli minori.
Dopo aver abbandonato gli studi, Liu conobbe un giovane uomo attraverso un appuntamento organizzato dai genitori. I due si sposarono quando Liu aveva 19 anni e quest'ultima si trasferì nel villaggio del marito, nella contea di Longde (nell'area di Xihaigu), dove visse per 10 anni in povertà, con pochissimi contatti con il mondo esterno.
Qui Liu coltivava un fazzoletto di terra mentre suo marito lavorava come lavoratore migrante nei cantieri urbani, tornando a casa solo durante le intense stagioni agricole.
Liu Li. (Quotidiano del Popolo Online/Ebulayi)
La vita nell'area di Xihaigu non era facile; l'unica fonte d'acqua del villaggio era una sorgente a 1,5 chilometri di distanza ai piedi della montagna, e la figlia di Liu doveva scalare grandi montagne e percorrere almeno 10 chilometri al giorno per arrivare alla scuola elementare più vicina. Inoltre, l'istruzione futura dei figli era per Liu una costante preoccupazione.
Il 2 agosto 2013, la famiglia di Liu, insieme a più di 100 altri abitanti del villaggio, fu trasferita dal proprio villaggio sulle montagne a Minning Township, Yinchuan, segnando una svolta significativa nella loro vita. Nel tentativo di aiutare i residenti di Xihaigu a stabilirsi meglio, il governo locale offrì loro case gratuite. La famiglia di quattro persone di Liu ricevette una casa con due stanze e un piccolo cortile, con una superficie totale di 260 metri quadrati.
Entrando nella sua nuova casa per la prima volta, la prima cosa che fece fu aprire il rubinetto dell'acqua nel cortile. "La vista dell'acqua corrente mi diede speranza nel futuro".
Nei primi anni a Minning, Liu, senza formazione e senza esperienza lavorativa, svolse diversi umili lavori, guadagnando l'equivalende di circa 11 euro al giorno, tanto che suo figlio le chiedeva "come mai cambi spesso lavoro? Per gioco?".
Liu Li (a sinistra) lavora all'interno del laboratorio di etichettatura dell'azienda vinicola a Mining Township. (7 luglio 2022 – Quotidiano del Popolo Online/Zhong Wenxing)
Fu nel 2014 che Liu tentò la sua fortuna cercando lavoro presso l'azienda vinicola Château Lilan. Poiché l'unica precedente esperienza con il vino era quella della bottiglia comprata una volta all'anno per 2 RMB (circa 30 centesimi di euro) dai suoi genitori per il capodanno cinese, Liu iniziò la sua carriera per la cantina come contadina, occupandosi principalmente delle erbacce che crescono vicino alle viti.
Grazie alla sua dedizione, attenzione ai dettagli e grande voglia di imparare, Liu Li si fece largo tra le fila di lavoratori, diventando manager del processo di vinificazione in poco più di un anno.
A partire dal 2016 anche suo marito è entrato in azienda ed è responsabile della viticoltura. Liu e suo marito ora guadagnano oltre 10.000 yuan al mese dall'azienda vinicola. Di recente, la famiglia ha ampliato la propria casa, costruendo altre quattro stanze e un garage nel cortile.
Liu ha affermato che la sua mancanza di istruzione ha posto enormi sfide al suo sviluppo professionale poiché i criteri necessari per lavorare nella gestione della vinificazione sono una combinazione di varie materie, tra cui microbiologia, chimica, fisica e ingegneria.
Grappoli d'uva in un vigneto di Mining Township. (6 luglio 2022 – Quotidiano del Popolo Online/ Zhong Wenxing)
"Poiché ho dovuto colmare diverse lacune dovute alla mia istruzione, ho deciso di mandare i miei figli all'università. Spero che l'istruzione possa consentire loro di cambiare il corso della loro vita e diventare membri preziosi della società", ha osservato Liu.
La figlia di Liu sta conseguendo una laurea in viticoltura ed enologia presso la Ningxia University, una famosa università nel nord-ovest della Cina, mentre suo figlio è un bravo studente delle scuole medie.
La vita di Liu, con il suo trasferimento nel 2013 come la svolta, è un microcosmo della lotta alla povertà della Cina.
Nel corso degli anni, circa 66.000 residenti delle montagne di Xihaigu hanno trionfato sulla povertà dopo il loro trasferimento a Minning Township. Il reddito disponibile pro capite degli agricoltori della città è stato di circa 16098 yuan nel 2021, aumentando di oltre 32 volte dal 1997. Attualmente, lo sviluppo delle industrie, tra cui il vino, la coltivazione dei funghi e la produzione di energia solare fotovoltaica, sono in forte espansione e danno grande vitalità all'economia locale.
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