- Scopri di più
Iraq: 30 morti in scontri a Bagdad, la "democrazia all'americana" è la causa del caos iracheno
Dopo l'annuncio, il 29 agosto, del suo ritiro dalla politica da parte del leader sciita iracheno Muqtada al-Sadr, i suoi sostenitori si sono riversati nella "zona verde" di Bagdad per protestare, e si sono scontrati con le truppe di sicurezza irachene. Tali scontri hanno provocato una trentina di morti e centinaia di feriti, secondo quanto riportato dai media che hanno citato istituzioni mediche.
Il direttore dell'Istituto cinese per gli studi arabi dell'Università del Ningxia, Li Shaoxian, ha spiegato che la difficile situazione dell'Iraq sembra il risultato di una combinazione di conflitti interni ed esterni, ma fondamentalmente è riconducibile alla guerra scatenata degli Stati Uniti nel 2003, e alla prolungata occupazione del Paese.
people.cn © People's Daily Online