Arbitrato sul Mar Cinese Meridionale rimane illegale e invalido

L'11 novembre, riguardo a una domanda sulla situazione del Mar Cinese Meridionale, il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Lin Jian, ha ribadito che è ben noto a tutto il mondo che da diversi anni, partendo da un punto di vista geopolitico, gli Stati Uniti hanno sempre istigato le Filippine a commettere violazioni e provocazioni nell'area, con l'intenzione di creare turbolenze nella regione.

Lin Jian ha poi aggiunto che, mentre da un lato gli Stati Uniti chiedono tutti i Paesi a rispettare la "Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare", dall'altro essi non hanno mai aderito a tale convenzione; senza dubbio un tipico esempio di "doppio standard". Il caso dell'arbitrato sul Mar Cinese Meridionale ha violato fin da inizio la convenzione, è una farsa politica assoluta, quindi la cosiddetta sentenza rimane illegale e priva di alcuna validità.