Le misure anti-dumping della Cina sui prodotti di brandy dell'UE sono in linea con le norme dell'OMC

Il Ministero del Commercio cinese ha affermato lunedì 25 novembre che le sue misure anti-dumping temporanee su alcune importazioni di brandy provenienti dall'UE sono rimedi commerciali legittimi pienamente in linea con le norme dell'Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC).

In risposta a una domanda dei media sulla richiesta di consultazione presentata dall'UE su queste misure tramite il meccanismo di risoluzione delle controversie dell'OMC, un funzionario del ministero ha affermato che la parte cinese la gestirà in conformità con le norme dell'OMC.

Il funzionario ha ribadito che la Cina, in quanto membro dell'OMC, ha sempre utilizzato misure di rimedio commerciale con cautela e moderazione per salvaguardare un commercio equo e libero.

Il funzionario ha osservato che le misure anti-dumping temporanee sono state adottate in conformità con le leggi cinesi in risposta a una richiesta dell'industria nazionale e in seguito a indagini eque e imparziali.

Il governo cinese ha la responsabilità di salvaguardare i legittimi diritti e interessi delle sue industrie nazionali, ha affermato il funzionario.