Conflitto israelo-palestinese, Cina: "Deve essere promosso un cessate il fuoco incondizionato"

L'11 dicembre, ora locale, è ripresa la sessione speciale d'emergenza della decima Assemblea Generale delle Nazioni Unite. L'Assemblea ha adottato, dopo la votazione, due risoluzioni che chiedono un cessate il fuoco a Gaza e il rilascio degli ostaggi, oltre a sostenere le attività dell'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA).

Prima della votazione, il rappresentante permanente della Cina presso le Nazioni Unite, Fu Cong, ha sottolineato la necessità di promuovere un cessate il fuoco immediato e incondizionato a Gaza. Ha evidenziato come Israele, in quanto parte occupante, debba adempiere ai suoi obblighi secondo il diritto internazionale umanitario, rimuovere gli ostacoli all'accesso degli aiuti umanitari, garantire l'effettiva distribuzione delle forniture in tutta Gaza e la sicurezza delle agenzie e del personale umanitario.

Fu Cong ha invitato la comunità internazionale a rilanciare con urgenza la soluzione dei due Stati. Ha ribadito che la Cina sostiene l'ingresso della Palestina come membro ufficiale dell'ONU, la convocazione di una conferenza internazionale più ampia, autorevole ed efficace e la definizione di un calendario e una roadmap per l'attuazione della soluzione dei due Stati.