Trump giura come 47° presidente degli Stati Uniti

Persone guardano la trasmissione della cerimonia di inaugurazione del 47° presidente degli Stati Uniti all'Capital One Arena di Washington, D.C., Stati Uniti. (20 gennaio 2025 - Xinhua/Wu Xiaoling)

Donald Trump ha prestato giuramento come 47° presidente degli Stati Uniti nella Rotonda del Campidoglio degli Stati Uniti a mezzogiorno di lunedì, iniziando il suo secondo mandato con il ritorno alla Casa Bianca dopo quattro anni.

Nel discorso inaugurale in occasione del suo insediamento, Trump ha dichiarato che la decadenza dell'America è finita e che "l'era dorata dell'America inizia proprio ora".

Nel discorso, Trump ha promesso di firmare "una serie di ordini esecutivi storici", tra cui la dichiarazione di emergenza nazionale al confine meridionale, l'incremento della produzione di petrolio e gas, e l'annullamento del mandato per i veicoli elettrici. Ha inoltre promesso di iniziare immediatamente la riforma del sistema commerciale e "imporre dazi ai Paesi esteri".

Trump ha promesso di abbattere i prezzi, salvare l'industria automobilistica, "ripristinare una giustizia giusta, equa e imparziale" e riportare la legge e l'ordine nelle città degli Stati Uniti.

Il nuovo presidente americano ha anche giurato di costruire il più forte esercito che il mondo abbia mai visto. "Misureremo il nostro successo, non solo dalle battaglie che vinciamo, ma anche dalle guerre che finiamo e, forse, più importante di tutto, dalle guerre in cui non entriamo", ha detto Trump, aggiungendo che sarà un pacificatore e un unificatore.

Trump ha ribadito che cambierà il nome del Golfo del Messico in Golfo d'America e riprenderà il controllo del Canale di Panama.

Inoltre, Trump ha dichiarato che ritirerà, per la seconda volta, gli Stati Uniti dall'accordo di Parigi sui cambiamenti climatici.