Accuse irragionevoli australiani su esercitazione e addestramento della flotta cinese

Il 23 febbraio, Wu Qian, portavoce del Ministero della Difesa nazionale cinese, ha risposto alla domanda di un giornalista sulle accuse rivolte dalla parte australiana sulle attività di esercitazione e addestramento della flotta cinese.

Giornalista: "È stato riferito che tre navi da guerra cinesi hanno recentemente operato e organizzato un'esercitazione a fuoco vivo nelle acque al largo dell'Australia. La parte australiana ha accusato la parte cinese di mancanza di trasparenza e l'agenzia australiana di controllo del traffico aereo ha anche ricordato che alcune compagnie aeree hanno modificato i loro piani di volo. Quali sono i suoi commenti in merito?"

Wu Qian: "Le osservazioni della parte australiana non sono assolutamente in linea con i fatti. L'area di addestramento della formazione navale cinese è lontana dalle coste australiane e si trova interamente in alto mare. Le azioni della Cina sono pienamente in linea con il diritto e la prassi internazionale e non avranno alcun impatto sulla sicurezza aerea. Siamo profondamente sorpresi e fortemente contrariati dalle accuse irragionevoli e dalle speculazioni deliberate contro la parte cinese dalla parte australiana, quando questa è ben consapevole di ciò".

La Cina spera che la parte australiana tratti le relazioni tra gli eserciti dei due Paesi in modo obiettivo e razionale, con maggiore sincerità e professionalità, e faccia qualcosa di concreto per lo sviluppo stabile delle relazioni tra gli eserciti dei due Paesi.