Nuove sanzioni UE contro la Russia, Cina: "Ferma opposizione a sanzioni ingiustificate contro imprese cinesi"

(CRI Online)mercoledì 26 febbraio 2025

Il 25 febbraio, un portavoce del Ministero del Commercio cinese ha risposto alla domanda di un giornalista sul 16° pacchetto di sanzioni dell'Unione Europea contro la Russia, che include società e individui cinesi.

Il portavoce ha affermato che la Cina si è sempre opposta alle sanzioni unilaterali prive di base nel diritto internazionale e non autorizzate dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, esprimendo ripetutamente la propria forte insoddisfazione e ferma opposizione alle sanzioni ingiustificate dell'Unione Europea contro imprese e individui cinesi.

"L'approccio europeo contraddice lo spirito di consenso tra i leader cinesi ed europei e ha un impatto negativo sulle relazioni economiche e commerciali Cina-UE", ha spiegato il portavoce cinese. "La Cina ha sempre sostenuto che il dialogo e il negoziato siano l'unica via d'uscita dalla crisi ucraina e ha costantemente promosso la pace e il negoziato. Esortiamo la parte europea a non includere più le imprese cinesi nelle liste sanzionatorie e a cessare di diffamare o attribuire responsabilità alla Cina", ha aggiunto, specificando che "la Cina adotterà tutte le misure necessarie per salvaguardare con fermezza i diritti e gli interessi legittimi delle proprie imprese".

(Web editor: Feng Yuxin, Renato Lu)

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