Lo Xinjiang cinese si muove per proteggere il deserto del Gobi con regolamentazione storica

(Quotidiano del Popolo Online)lunedì 03 marzo 2025

Le autorità della regione autonoma uigura dello Xinjiang, nella Cina nord-occidentale, hanno introdotto un nuovo quadro giuridico per salvaguardare il Gobi, una parte essenziale dell'ecosistema desertico.

Sabato 1 marzo, la città di Hami ha emanato il primo regolamento locale dello Xinjiang volto a proteggere il deserto del Gobi, segnando un passo importante negli sforzi più ampi della regione per combattere la desertificazione attraverso misure legali.

Il nuovo regolamento richiede che i governi della città e della contea di Hami sviluppino un piano completo di protezione ecologica con chiari obiettivi di conservazione e ripristino. Impone inoltre che le attività edilizie, turistiche e commerciali all'interno del Gobi siano conformi a queste linee guida per prevenire il degrado ambientale, ha affermato Li Qiang, vice capo del comitato permanente del congresso popolare di Hami.

Gli esperti hanno osservato che lo strato di ghiaia del Gobi funge da barriera naturale contro la desertificazione. Se disturbate, le fonti di polvere dormienti potrebbero attivarsi, intensificando le tempeste di sabbia in tutta la regione.

Il deserto del Gobi ad Hami copre 94.600 km quadrati, rappresentando circa il 66 percento dell'area totale della città, secondo l'ufficio di ecologia e ambiente di Hami.

Nell'agosto 2023, Hami ha lanciato un progetto ambientale volto a valutare e ripristinare il deserto del Gobi. Gli scienziati della città di Nanjing nella Cina orientale hanno collaborato all'iniziativa, che ha anche contribuito a far progredire la nascita della regolamentazione.

Lo Xinjiang ha da tempo dato priorità alla conservazione ambientale. A fine novembre, il Taklimakan, il deserto più grande della Cina e il secondo deserto alla deriva più grande del mondo, è stato completamente circondato da una cintura verde che blocca la sabbia e si estende per 3.046 km.

(Web editor: Zhou Eryou, Renato Lu)

Foto