Trump conferma dazi a Canada e Messico dal 4, tre principali indici USA crollano in risposta

Il 3 marzo, ora locale, il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha partecipato a una conferenza stampa alla Casa Bianca, durante la quale ha affermato che i dazi reciproci precedentemente annunciati sarebbero stati imposti il ​​2 aprile, mentre i dazi statunitensi del 25% sui prodotti messicani e canadesi sarebbero entrati in vigore il 4 marzo. Tale dichiarazione di Trump ha scatenato il panico sul mercato azionario statunitense. I tre principali indici azionari del Paese sono crollati bruscamente alla fine della giornata, con un calo che a un certo punto ha superato il 2%.

Prima che Trump confermasse l'imposizione di tariffe sui prodotti messicani e canadesi, la Presidente messicana, Claudia Sheinbaum Pardo, aveva già dichiarato che la decisione finale sull'imposizione delle tariffe spettava agli Stati Uniti, ma che anche il Messico era pronto a rispondere.

In risposta alle minacce tariffarie di Trump, molti Paesi dell'UE intendono imporre "dazi reciproci" agli Stati Uniti.