Putin apre al cessate il fuoco in Ucraina, ma detta le condizioni

La sera del 13 marzo, ora locale, il Presidente russo, Vladimir Putin, ha avuto un incontro con l'inviato speciale statunitense per il Medio Oriente, Steve Witkoff. L'incontro si è svolto a porte chiuse e non è ancora stato reso pubblico il contenuto del colloquio. Tuttavia, prima dell'appuntamento, Putin aveva chiarito che la Russia ha accettato la proposta dell'Ucraina di porre fine alle ostilità, a condizione che il cessate il fuoco possa portare a una pace duratura ed eliminare le cause profonde della crisi ucraina.

Il 13 marzo Putin ha affermato che, mentre la Russia mantiene il controllo della situazione in Kursk, la proposta americana di un cessate il fuoco temporaneo di 30 giorni è vantaggiosa per l'Ucraina, che potrebbe usare questo periodo per attuare una mobilitazione forzata e organizzare la fornitura di armi. Inoltre, molti dettagli, come ad esempio le modalità di supervisione del cessate il fuoco, necessitano di ulteriori discussioni. Putin ha rivelato la possibilità di comunicare direttamente con il Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, su tali questioni, e ha sottolineato il sostegno di Mosca ai tentativi di porre fine al conflitto attraverso mezzi pacifici, ma che è necessario garantire la fattibilità e l'equità dell'accordo di tregua.