Isola sede del forum di Boao pioniera nello sviluppo a basse emissioni di carbonio

(Quotidiano del Popolo Online)lunedì 24 marzo 2025
Isola sede del forum di Boao pioniera nello sviluppo a basse emissioni di carbonio
Vista aerea del Boao Forum for Asia International Conference Center, nella provincia meridionale cinese di Hainan. (21 marzo 2025 - Xinhua/Guo Cheng)

Mentre la brezza marina soffia sul sito permanente della conferenza annuale del Forum Boao per l'Asia, l'impianto fotovoltaico irradia una luce delicata e le turbine eoliche a forma di fiore girano, generando elettricità verde per gli edifici vicini.

Sull'isola di Dongyu, nella provincia di Hainan, nella Cina meridionale, la zona dimostrativa a emissioni di carbonio prossime allo zero sta ridefinendo l'armonia tra umanità e natura, rimodellando la vita moderna e integrando la tecnologia all'avanguardia con lo sviluppo sostenibile.

Un semplice codice QR sblocca un'esperienza di caffè a zero emissioni di carbonio, dove un braccio robotico prepara il caffè utilizzando energia pulita. Un cubo di riciclaggio avanzato smista i materiali e li converte in "crediti di carbonio", che possono essere scambiati con premi ecosostenibili.

Estendendosi su 190 ettari, la zona si concentra su tre strategie chiave: ristrutturazione di edifici ecosostenibili, utilizzo di energia rinnovabile e trasporti ecosostenibili.

Dalla ristrutturazione delle infrastrutture nella zona dimostrativa nel 2022, quest'area ha dimostrato come l'innovazione tecnologica e la ristrutturazione urbana possano dare forma a un futuro a basse emissioni di carbonio, aprendo la strada allo sviluppo sostenibile, in particolare nelle regioni tropicali di tutto il mondo.

Secondo Liu Hongwen, un ingegnere del dipartimento di trasformazione digitale e innovazione tecnologica di COSCO SHIPPING Boao Co., Ltd., questi sforzi hanno portato a una drastica riduzione delle emissioni di anidride carbonica, da 12.000 tonnellate nel 2019 a sole 470 tonnellate nel 2024, una diminuzione del 96,2 percento.

La zona dimostrativa di Dongyu è una testimonianza dell'impegno della Cina per la neutralità carbonica e lo sviluppo sostenibile. Guardando al futuro, questo modello verde potrebbe ispirare progetti di trasformazione urbana in tutto il mondo, fornendo una soluzione cinese alle sfide ambientali globali.

Uno dei punti di forza principali della zona risiede nella sua capacità di generazione di energia. La zona produce circa 32 milioni di kWh di elettricità verde all'anno, quasi il doppio della sua domanda di 17 milioni di kWh. L'energia in eccesso viene immessa nella rete, contribuendo a un risparmio annuale di 7.720 tonnellate di risorse a emissioni negative di carbonio, ha affermato Ouyang Qinglun, vicedirettore del dipartimento di ingegneria di COSCO SHIPPING Boao Co., Ltd.

La mobilità sostenibile è un'altra iniziativa chiave. La zona promuove il pendolarismo ecologico attraverso biciclette che generano elettricità e implementerà restrizioni sui veicoli alimentati a carburante a partire dal 2025.

La zona dimostrativa fungerà da trampolino di lancio per la creazione di un istituto di ricerca dedicato alle tecnologie verdi e a basse emissioni di carbonio. Questa piattaforma supporterà anche la certificazione internazionale dello standard "zero-carbon" della Cina ed esplorerà i meccanismi regionali di scambio di carbonio, secondo la China Academy of Urban Planning and Design (CAUPD).

Zeng Youwen, ingegnere capo della filiale di Hainan della CAUPD, ha affermato che l'obiettivo è replicare questo modello a livello nazionale e persino globale, dimostrando che crescita economica e protezione ambientale possono andare di pari passo.

(Web editor: Feng Yuxin, Renato Lu)

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