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Cina: interferenza USA in affari di Hong Kong rivela intento maligno
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Il primo aprile il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Guo Jiakun, ha presieduto una conferenza stampa regolare. Un giornalista ha chiesto: "Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha recentemente pubblicato il 'Rapporto sulla Politica di Hong Kong 2025', annunciando sanzioni contro sei funzionari cinesi. Qual è il commento ufficiale della Cina al riguardo?"
In risposta, Guo Jiakun ha affermato che gli Stati Uniti hanno nuovamente rilasciato un cosiddetto "rapporto" pieno di menzogne e falsità, diffamando il principio "Un Paese, Due Sistemi", attaccando la Legge sulla Sicurezza Nazionale di Hong Kong e il relativo Regolamento sulla Sicurezza Nazionale, denigrando la democrazia, lo stato di diritto, la libertà e i diritti umani nella città, interferendo nei procedimenti giudiziari relativi alla sicurezza nazionale di Hong Kong e calunniando l'applicazione extraterritoriale delle leggi sulla sicurezza nazionale della città. Gli Stati Uniti hanno inoltre imposto in modo arbitrario e illegale sanzioni unilaterali contro le istituzioni del governo centrale cinese a Hong Kong e i funzionari del governo della Regione Amministrativa Speciale. Questi atti spregevoli rappresentano una grave interferenza negli affari di Hong Kong e negli affari interni della Cina, violano grossolanamente i principi del diritto internazionale e le norme fondamentali delle relazioni internazionali, rivelando pienamente l'intento maligno degli Stati Uniti di minare la prosperità e la stabilità di Hong Kong e di ostacolare lo sviluppo della Cina. La Cina esprime forte insoddisfazione, si oppone fermamente a tali azioni e le condanna con determinazione.
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