Ufficio per gli Affari di Taiwan: "Le esercitazioni sono misure necessarie e azioni legittime"

Il 2 aprile, Zhu Fenglian, portavoce dell'Ufficio per gli Affari di Taiwan del Consiglio di Stato cinese, ha affermato che le esercitazioni congiunte dell'Esercito Popolare di Liberazione cinese intorno all'isola di Taiwan e l'esercitazione "Strait Thunder-2025A" nelle acque centrali e meridionali dello Stretto rappresentano misure necessarie per salvaguardare la sovranità nazionale, la sicurezza e gli interessi di sviluppo della Cina. Inoltre, costituiscono azioni legittime per contrastare gli atti separatisti, nonché una ferma difesa della pace e della stabilità nello Stretto di Taiwan, e della sicurezza e del benessere dei concittadini dell'isola.

La portavoce ha rilasciato questa dichiarazione in risposta a una domanda sulle reazioni delle autorità del Partito Progressista Democratico di Taiwan e del portavoce della Casa Bianca. Zhu Fenglian ha ribadito che la questione di Taiwan è un affare puramente interno della Cina, non soggetto ad alcuna interferenza esterna. Ha esortato gli Stati Uniti a rispettare il principio di "una sola Cina" e le disposizioni dei tre comunicati congiunti sino-statunitensi, a opporsi all'"indipendenza di Taiwan" e a sostenere la riunificazione della Cina.