La Cina migliora il flusso transfrontaliero di dati finanziari

La Cina ha pubblicato una linea guida per facilitare e regolamentare il flusso transfrontaliero di dati finanziari, nell'ambito degli sforzi per promuovere un'apertura di alto livello del settore finanziario, ha dichiarato giovedì 17 aprile la banca centrale.

La linea guida, pubblicata da sei dipartimenti, tra cui la Banca Popolare Cinese e la National Financial Regulatory Administration (NARA), mira a migliorare l'efficienza e la conformità del flusso transfrontaliero di dati finanziari.

Chiarisce ulteriormente le condizioni per l'esportazione dei dati e specifica l'elenco dei dati consentiti per il trasferimento transfrontaliero, al fine di facilitare un flusso di dati più fluido.

Per quanto riguarda settori come i pagamenti transfrontalieri, le rimesse, l'apertura di conti e gli acquisti, la linea guida specifica gli scenari in cui l'esportazione di dati è esente dalle valutazioni di sicurezza per i trasferimenti di dati in uscita, in cui è possibile firmare contratti standard per l'esportazione di informazioni personali o in cui l'esportazione di dati è consentita tramite certificazione di protezione delle informazioni personali.

Nei casi in cui gli obblighi di conformità transfrontaliera dei dati non possono essere esentati, ma esigenze pratiche richiedono l'esportazione dei dati, le linee guida hanno classificato oltre 60 scenari finanziari comuni.

Secondo le linee guida, gli istituti finanziari dovrebbero adottare efficaci misure di protezione della sicurezza dei dati e misure tecniche per salvaguardare la sicurezza dei dati.

Gli esperti del settore ritengono che fornire agli istituti finanziari chiare linee guida normative faciliterà un flusso di dati transfrontaliero più sicuro, ordinato ed efficiente nel settore finanziario. Ciò contribuirà a creare un ambiente più favorevole alle imprese e inclusivo, migliorando ulteriormente la competitività internazionale e l'influenza nella definizione delle normative.