Cina e Corea del Sud portano avanti negoziati sul confine marittimo

Il 21 aprile, il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Guo Jiakun, ha presieduto una conferenza stampa ordinaria. In risposta alla domanda di un giornalista riguardante la questione delle aree marittime, Guo Jiakun ha dichiarato che Cina e Corea del Sud presentano rivendicazioni sovrapposte in termini di diritti e interessi marittimi.

Il portavoce ha spiegato che le due parti stanno attualmente portando avanti i negoziati per la delimitazione delle aree marittime e, nel contempo, stanno sviluppando una cooperazione attiva all'interno delle "acque soggette a misure provvisorie", stabilite dall'Accordo di pesca bilaterale. Guo Jiakun ha precisato che le aziende cinesi hanno costruito impianti di acquacoltura in queste acque provvisorie, attività che non viola gli accordi in essere tra i due Paesi.

Ha inoltre sottolineato che la parte cinese ha illustrato la situazione alla controparte sudcoreana attraverso appositi meccanismi di dialogo, come quello per gli affari marittimi, mantenendo una comunicazione costante. "Auspichiamo che la Corea del Sud possa trattare la questione in modo obiettivo e razionale", ha concluso il portavoce.