FMI rivede al ribasso le previsioni di crescita economica globale

(22 aprile 2025 - Xinhua/Xie E)

Il 22 aprile, il Fondo Monetario Internazionale ha pubblicato il World Economic Outlook, nel quale ha rivisto al ribasso le sue previsioni sulla crescita dell'economia globale, dal 3,3% inizialmente previsto per il 2025 al 2,8%, e ha stimato un 3% per il 2026.

Secondo il rapporto, le conseguenze negative derivanti dalle misure tariffarie statunitensi e i fattori di incertezza nelle politiche determineranno nel breve termine un significativo rallentamento dell'economia mondiale. Dal documento emerge che la ragione principale di tale rallentamento risiede nei cambiamenti bruschi delle politiche tariffarie americane e nella grande incertezza che esse generano. Il FMI ha sottolineato che questo ciclo di misure non solo ha aumentato i costi delle merci e ridotto la produttività generale, ma ha anche interrotto le filiere di approvvigionamento globali e diminuito la propensione agli investimenti delle imprese. Le previsioni dell'organismo internazionale indicano che il rapido inasprimento delle tensioni commerciali e l'elevato livello di incertezza nelle politiche potrebbero comportare gravi ripercussioni negative sulle attività economiche a livello globale.