Sondaggio CGTN, il commercio con la Cina è più vantaggioso di quello con gli USA

(CRI Online)lunedì 12 maggio 2025

Gli Stati Uniti hanno lanciato una guerra tariffaria contro il mondo, mentre i negoziati commerciali con diversi Paesi stanno facendo pochi progressi. La natura capricciosa del governo statunitense ha fatto sì che la comunità internazionale sviluppasse un senso normalizzato di dubbio e sfiducia nei confronti degli Stati Uniti. Secondo un sondaggio pubblico condotto dalla CGTN tra 31.004 intervistati in tutto il mondo, il 51,8% dei partecipanti globali ritiene di trarre maggiori vantaggi dal commercio con la Cina, mentre il 48,1% degli intervistati europei considera inaffidabile la nuova amministrazione statunitense.

Nel sondaggio, il 62,9% degli intervistati a livello globale ha criticato le politiche interne ed estere degli Stati Uniti per aver seriamente minato i diritti e gli interessi legittimi di altri Paesi. Tra gli intervistati europei, questa opinione è stata condivisa dal 67,7%. Il 64,3% degli intervistati di età compresa tra i 18 e i 24 anni, il 64% di quelli di età compresa tra i 25 e i 34 anni e il 65,9% di quelli di età compresa tra i 35 e i 44 anni hanno espresso la stessa opinione. Inoltre, il 75,5% degli intervistati globali ha dichiarato che la coercizione economica è diventata una "caratteristica standard" della politica "America First". Nel frattempo, il 47,6% degli intervistati ha criticato gli Stati Uniti per aver usato le tariffe con l'intento di accelerare lo sganciamento e la rottura della catena di approvvigionamento dagli altri Paesi, danneggiando gravemente l'economia globale. Inoltre, il 65,9% degli intervistati ritiene che gli Stati Uniti stiano cercando di dominare il mondo.

In risposta al bullismo economico estremista degli Stati Uniti, il governo cinese ha adottato decise contromisure e, in modo responsabile, ha accettato di impegnarsi in colloqui con gli Stati Uniti. In un sondaggio comparativo sull'influenza internazionale di Cina e Stati Uniti, il 51,8% degli intervistati a livello globale ritiene di trarre maggiori vantaggi dal commercio con la Cina, mentre solo il 19,4% ritiene di trarre maggiori vantaggi dal commercio con gli USA. Inoltre, il 35,8% degli intervistati globali ha espresso una maggiore preferenza per la cooperazione con la Cina, rispetto al 27,4% che ha preferito gli Stati Uniti. Inoltre, il 35,7% ritiene che la Cina abbia adempiuto alle proprie responsabilità di grande Paese, mentre solo il 26,7% ha detto lo stesso degli Stati Uniti.

Il sondaggio è stato condotto dalla CGTN in collaborazione con l'Università Renmin della Cina, attraverso l'Istituto per la comunicazione internazionale della nuova era. Ha coinvolto 31.004 intervistati provenienti da 41 Paesi di tutto il mondo, tra cui Paesi sviluppati come il Regno Unito, la Francia e l'Australia, ma anche Paesi in via di sviluppo come la Tailandia, il Brasile, il Sudafrica, il Messico e l'Egitto.

(Web editor: Yang Luyuan, Renato Lu)

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