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"Intollerabile e inaccettabile", l'UE lancia dure critiche contro Israele
Il 28 maggio, ora locale, Kaja Kallas, Vicepresidente della Commissione Europea e Alto Rappresentante UE per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, ha diffuso una dichiarazione sulla crisi israelo-palestinese, condannando le operazioni militari israeliane a Gaza.
Il documento definisce intollerabili le operazioni militari israeliane a Gaza, l'uso sproporzionato della forza e le conseguenti vittime civili, mentre considera inaccettabili i persistenti attacchi alle infrastrutture civili. La dichiarazione invoca un immediato cessate il fuoco, il rilascio di tutti gli ostaggi tramite negoziati e la fine permanente delle ostilità.
L'Unione Europea ha riaffermato che gli aiuti umanitari non devono subire strumentalizzazioni politiche o militari. Riconoscendo il ruolo fondamentale delle Nazioni Unite nella distribuzione degli aiuti, l'UE ha rinnovato l'appello urgente per il ripristino immediato, senza impedimenti e su vasta scala dell'assistenza umanitaria, per rispondere ai bisogni impellenti della popolazione civile di Gaza.
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