Il 110.000° treno merci Cina-Europa parte dalla Cina

Funzionari doganali supervisionano la partenza del 110.000° treno merci Cina-Europa dalla stazione ferroviaria di Jiaozhou a Qingdao, nella provincia orientale cinese dello Shandong. (10 giugno 2025 - Xinhua/Li Ziheng)

Il 110.000° treno merci Cina-Europa ha lasciato la Cina giovedì 12 giugno attraverso il porto di Erenhot, nella Mongolia Interna settentrionale, il più grande porto terrestre al confine tra Cina e Mongolia.

Il treno, carico di 55 container di elettrodomestici per un valore di quasi 20 milioni di yuan (circa 2,79 milioni di dollari), è partito martedì da Qingdao, nella provincia orientale cinese dello Shandong. La partenza del treno segna una pietra miliare nello sviluppo di alta qualità del servizio ferroviario merci Cina-Europa.

Secondo il porto, il treno dovrebbe raggiungere la sua destinazione a Mosca, in Russia, tra circa due settimane.

Essendo l'unico porto di ingresso e uscita sul corridoio intermedio del servizio ferroviario merci Cina-Europa, il porto di Erenhot gestisce attualmente 73 tratte merci Cina-Europa. Collega la Cina con oltre 70 stazioni hub in più di 10 Paesi e regioni, tra cui Germania, Polonia e Russia.

Dal 2013, il porto ha gestito oltre 19.000 treni merci Cina-Europa. Nei primi cinque mesi di quest'anno, il porto ha gestito 1.489 treni merci Cina-Europa in entrata e in uscita, trasportando quasi 1,9 milioni di tonnellate, ovvero 168.800 container TEU di merci, con una crescita annua rispettivamente del 5,3%, dell'8,2% e del 4,9%.

"Grazie al regolare funzionamento del servizio ferroviario merci Cina-Europa, i tempi di trasporto dei nostri prodotti per raggiungere l'Europa sono stati ridotti da 45 a 15 giorni e il costo logistico per tonnellata è stato tagliato di circa 600 yuan, gettando solide basi per lo sviluppo dell'industria locale dei prodotti agricoli", ha affermato Cui Xuesong, vicedirettore di un comitato di gestione del parco logistico internazionale situato a oltre 300 km dal porto.