La Cina condanna le Filippine per operazioni illegali nel Mar Cinese Meridionale

Giovedì 19 giugno, un portavoce della Guardia Costiera Cinese (CCG) ha avvertito le Filippine che qualsiasi tentativo di violare la sovranità territoriale cinese è vano.

La CCG ha adottato misure contro le recenti attività illegali delle navi filippine nel Mar Cinese Meridionale, in conformità con la legge e il codice di condotta professionale, ha dichiarato Liu Dejun, portavoce della CCG.

Da domenica a mercoledì, le Filippine hanno inviato diverse navi per svolgere operazioni illegali nei pressi di Banyue Jiao e Jianzhang Jiao, nelle isole Nansha, nel Mar Cinese Meridionale, secondo quanto dichiarato da Liu.

"Le navi filippine hanno ripetutamente commesso violazioni illegali e provocazioni con il pretesto della 'protezione della pesca', minando la pace e la stabilità nel Mar Cinese Meridionale", ha affermato.

Ha sottolineato che la Cina ha una sovranità indiscutibile sulle isole Nansha, comprese Banyue Jiao e Jianzhang Jiao, nonché sulle acque adiacenti.

La CCG continuerà a condurre regolari operazioni di polizia nelle acque sotto la giurisdizione cinese per salvaguardare la sovranità nazionale e i diritti marittimi della Cina, ha affermato Liu.