USA attaccano tre siti nucleari iraniani

(21 giugno 2025 - Xinhua)

Alle 22:00 del 21 giugno, ora della costa orientale USA, il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato in un discorso alla nazione che i principali siti nucleari iraniani sono stati "completamente distrutti" dopo gli attacchi compiuti dagli USA.

Lo stesso giorno, Trump in un post sul suo social "Truth" ha pubblicato che gli Stati Uniti hanno completato l'attacco contro i tre siti nucleari iraniani di Fordow, Natanz e Isfahan. Funzionari statunitensi hanno affermato che i bombardieri B-2 hanno preso parte alle operazioni di attacco contro i siti nucleari iraniani.

Il 21, i corrispondenti del China Media Group hanno appreso da fonti informate che gli Stati Uniti hanno comunicato all'Iran attraverso i canali diplomatici che gli attacchi sono un piano interamente statunitense, che non include il cambio di regime in Iran.

Nelle prime ore del mattino del 22, ora locale, il portavoce del quartier generale per la gestione delle crisi della provincia iraniana di Qom ha confermato che alcune zone del sito nucleare di Fordow sono state attaccate via aerea.

Il rappresentante della provincia di Qom al Parlamento iraniano ha dichiarato la mattina del 22 giugno che, contrariamente a quanto affermato dal Presidente statunitense Trump, l'impianto nucleare iraniano di Fordow non ha subito gravi danni. Il danno principale ha interessato la parte in superficie, che può essere riparata.

Secondo l'agenzia di stampa iraniana Tasnim, al momento non c'è motivo di preoccuparsi di fughe dagli impianti nucleari attaccati.