AIEA, Rafael Mariano Grossi: "Assenza di conseguenze radiologiche per la popolazione e l'ambiente nei Paesi vicini all'Iran"

Il direttore generale dell'AIEA Rafael Mariano Grossi ha riferito il 24 giugno in una dichiarazione il grave danneggiamento di alcuni impianti nucleari iraniani, con conseguenti fuoriuscite di materiali radioattivi e chimici. Tuttavia, non risulta alcun incremento dei livelli di radiazione al di fuori del sito. I dati dell'AIEA confermano l'assenza di conseguenze radiologiche per la popolazione e l'ambiente nei Paesi limitrofi all'Iran.

Per quanto riguarda gli impianti nucleari di Fordow, l'AIEA ha accertato danni a diversi condotti prossimi alle strutture sotterranee e a uno degli ingressi. Per quanto riguarda gli impianti nucleari di Natanz, l'Agenzia ha concluso, analizzando le condizioni dei materiali conservati nei laboratori sotterranei, che l'attacco statunitense potrebbe aver provocato contaminazione localizzata e danni chimici.