Wang Yi: pace, stabilità e cooperazione devono essere i temi principali della narrazione sul Mar Cinese Meridionale

(CRI Online)lunedì 14 luglio 2025

Durante una conferenza stampa, rispondendo alle domande sulla dichiarazione rilasciata dal Ministero degli Esteri filippino in occasione del nono anniversario del "Lodo arbitrale del Mar Cinese Meridionale" e sul discorso tematico del suo ministro, il portavoce del Ministero degli Esteri cinese ha detto che la posizione della Cina sull'"Arbitrato del Mar Cinese Meridionale" è coerente e chiara. Il "Lodo" relativo è un documento illegale, invalido e non vincolante. La Cina non accetta né riconosce il cosiddetto "arbitrato" e non accetta alcuna rivendicazione o azione basata sul "Lodo". La sovranità territoriale e i diritti e gli interessi marittimi della Cina nel Mar Cinese Meridionale non sono influenzati in alcun modo da questo "Lodo".

Esortiamo i Paesi interessati a cessare di strumentalizzare il cosiddetto "Lodo" illegale, un pezzo di carta senza valore, e ancor più a tentare di utilizzarlo come pretesto per azioni provocatorie e violazioni dei diritti sovrani della Cina. Qualora persistessero in tale condotta, i presunti vantaggi risulterebbero ampiamente superati dalle perdite, e sarebbero costretti a subirne le amare conseguenze.

Il 12 luglio, Wang Yi, membro dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese e Ministro degli Esteri cinese è giunto a Kuala Lumpur per presenziare alla Conferenza dei ministri degli Esteri Cina-ASEAN. Durante la riunione, Wang Yi ha risposto alle domande postegli dai giornalisti sulla questione del Mar Cinese Meridionale.

Wang Yi ha affermato: Durante la riunione, ho proposto di costruire una nuova narrazione per il Mar Cinese Meridionale, ovvero, quando si parla del Mar Cinese Meridionale, non si devono pensare solo ad attriti, conflitti o addirittura scontri, ma a pace, stabilità e cooperazione, che devono diventare il mainstream della narrazione del Mar Cinese Meridionale in futuro. Attualmente, la Cina e i paesi dell'ASEAN stanno lavorando insieme verso questo obiettivo.

Wang Yi ha inoltre sottolineato: Durante la riunione, ho anche chiarito la posizione della Cina sul cosiddetto Arbitrato del Mar Cinese Meridionale. Questo "Arbitrato" presenta gravi lacune nell'accertamento dei fatti e nell'applicazione della legge, viola la Convenzione delle Nazioni Unite sul Diritto del Mare, e danneggia in modo sempre più evidente la pace e la stabilità regionale e l'ordine marittimo internazionale. Il fatto ha dimostrato che il "Arbitrato" è una manipolazione politica e dev'essere gettato nel cestino della storia.

(Web editor: Wu Shimin, Renato Lu)

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