Industria automobilistica tedesca punta sulle partnership cinesi nonostante la concorrenza

(Quotidiano del Popolo Online)lunedì 29 settembre 2025
Industria automobilistica tedesca punta sulle partnership cinesi nonostante la concorrenza
(27 settembre 2025 - China News/Luo Yunfei)

In un contesto di crescenti venti geopolitici contrari e di intensa concorrenza di mercato, le case automobilistiche tedesche puntano sui partner tecnologici cinesi per accelerare la loro elettrificazione e la transizione verso i veicoli intelligenti.

Al World New Energy Vehicle Congress (WNEVC) 2025, iniziato sabato 27 settembre, Sean Green, presidente e CEO di BMW Group Region China, ha presentato le partnership della storica casa automobilistica con i leader cinesi nei campi di batterie, sistemi di assistenza alla guida e modelli di base per l'intelligenza artificiale.

Durante un seminario rivolto ai partecipanti dell'industria automobilistica globale, Green ha evidenziato progetti congiunti con il gigante delle batterie CATL per la co-progettazione di grandi celle cilindriche, una partnership con la startup cinese di guida autonoma Momenta per lo sviluppo di software di assistenza alla guida e una collaborazione per integrare il modello di base per l'intelligenza artificiale di Alibaba e lo stack per veicoli intelligenti di Huawei nelle auto BMW.

"Questo va oltre le partnership convenzionali" e forma "un ecosistema simbiotico che avvantaggia entrambe le parti", ha affermato Green. "L'apertura tecnologica è la preziosa esperienza che abbiamo tratto dal successo della Cina", ha aggiunto.

In Cina, BMW ha la sua più grande base di produzione e il suo più numeroso team di ricerca e sviluppo al di fuori della Germania, con oltre 3.000 ingegneri nei centri di ricerca e sviluppo di Beijing, Shanghai, Shenyang e Nanjing, oltre a tre società dedicate allo sviluppo di software.

"La Cina è altamente competitiva", ha affermato Oliver Zipse, presidente del consiglio di amministrazione di BMW AG, in una precedente intervista con Xinhua. Eppure "le innovazioni più importanti che vediamo provengono dalla Cina" e "l'unione dei nostri punti di forza ci permette di sviluppare prodotti che stabiliscono nuovi standard a livello globale".

Daniel Navarro Rios, vicepresidente esecutivo di Mercedes-Benz Group China, ha dichiarato al seminario di sabato sulla collaborazione tra Cina e Germania che l'azienda ha stretto partnership nei settori accademico e industriale cinese. Collabora con Tencent, ByteDance e la Tsinghua University.

"Stiamo sfruttando il dinamico ecosistema cinese. Stiamo costruendo una solida rete di ricerca e sviluppo in Cina e stiamo guidando l'innovazione alla velocità della Cina", ha affermato Navarro Rios.

Zhang Lan, vicepresidente di Volkswagen Group China, ha affermato che i team collaborativi cinese e tedesco stanno riscrivendo la "velocità cinese" del colosso automobilistico: "non solo processi semplificati, ma un aggiornamento completo della sinergia tecnologica e dell'efficienza decisionale", citando le partnership con SAIC Motor e Xpeng Motors.

Ha ammesso che la Cina è il mercato più competitivo al mondo. I marchi devono offrire auto di alta qualità a prezzi competitivi, rimanere redditizi nonostante l'intensa concorrenza e continuare a innovare rapidamente.

"Cooperazione e concorrenza sono due facce della stessa medaglia", ha osservato Hildegard Müller, presidente dell'Associazione Tedesca dell'Industria Automobilistica, parlando della rivalità commerciale tra case automobilistiche cinesi e tedesche.

Müller ha sottolineato che i due settori sono altamente complementari, una dinamica che "consente a entrambe le parti di accelerare l'innovazione e raggiungere risultati superiori alla somma delle singole parti".

Le aziende tedesche vantano una profonda competenza nell'ingegneria automobilistica e negli standard di sicurezza. Allo stesso tempo, le loro controparti cinesi eccellono nell'implementazione su larga scala, nella rapida implementazione dei prodotti e nella realizzazione di infrastrutture di ricarica a livello nazionale, secondo Müller.

Wan Gang, presidente dell'Associazione Cinese per la Scienza e la Tecnologia, ha affermato nel suo discorso che l'industria automobilistica è sempre stata un settore dalla forte concorrenza a livello globale, dove la concorrenza è una norma di mercato e serve a soddisfare le esigenze dei consumatori.

Secondo Muller, il protezionismo nel settore automobilistico provoca danni ben più gravi: i dazi mettono a repentaglio la divisione internazionale del lavoro, un sistema che lei definisce "una grande storia di successo che deve essere preservata".

Con il tema "Trasformazione industriale e sviluppo sostenibile", il WNEVC 2025 si è tenuto ad Haikou, capoluogo della provincia di Hainan, nella Cina meridionale, dal 27 al 29 settembre.

(Web editor: Wu Shimin, Renato Lu)

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