Cultura del tè in Cina risalente al 400 a.C. (2)

(Quotidiano del Popolo Online)giovedì 02 dicembre 2021
Cultura del tè in Cina risalente al 400 a.C.
I campioni di tè.

Un gruppo di archeologi dell'Università dello Shandong, nella Cina orientale, ha trovato i primi resti di tè conosciuti al mondo, risalenti a circa 2.400 anni fa.

La scoperta fa risalire la prova fisica dell'origine della cultura cinese del tè alla prima fase del Periodo degli Stati Combattenti (475-221 a.C.), vale a dire dal 453 a.C. al 410 a.C., allungando l'età della bevanda di oltre 300 anni rispetto a quanto suggerito da studi precedenti.

I campioni di tè, rivelatisi residui del tè infuso, sono stati scavati da antiche tombe a Zoucheng, nella provincia dello Shandong.

Da agosto a dicembre 2018, il team, guidato dal professor Wang Qing dell'Università dello Shandong, ha condotto scavi archeologici nelle rovine di un'antica città, costruita nel Periodo delle Primavere e degli Autunni (770-476 a.C.) e nel successivo periodo degli Stati Combattenti.

Secondo i ricercatori, è stato dimostrato che i residui carbonizzati, simili a steli e foglie, trovati in una ciotola di porcellana rovesciata sono molto probabilmente tè antico.

Dati successivi hanno mostrato che i contenuti di caffeina e teanina nei residui erano bassi o addirittura assenti. Poiché queste due sostanze sono facilmente solubili in acqua, i ricercatori hanno concluso che i campioni di tè dissotterrati erano i sedimenti lasciata dagli antichi dopo la bollitura.

I risultati sono stati pubblicati sul Journal of Archaeology and Cultural Relics in lingua cinese.

(Web editor: Xiang Shizhen, Zhao Jian)

Foto