Aereo della Azerbaijan Airlines proveniente da Baku si schianta nei pressi di Aktau, in Kazakistan

(Quotidiano del Popolo Online)giovedì 26 dicembre 2024
Aereo della Azerbaijan Airlines proveniente da Baku si schianta nei pressi di Aktau, in Kazakistan
Sito dell'incidente aereo nei pressi di Aktau, Kazakistan. (25 dicembre 2024 - Xinhua/Isa Tazhenbayev)

Un aereo passeggeri operato da Azerbaijan Airlines da Baku a Grozny si è schiantato mercoledì 25 dicembre vicino alla città kazaka di Aktau, ha affermato il Ministero delle Situazioni di Emergenza (MES) del Kazakistan.

L'aereo Embraer 190 con numero di volo J2-8243 si è schiantato vicino all'aeroporto di Aktau. Il Ministero ha segnalato 28 sopravvissuti all'incidente, con operazioni di soccorso in corso.

C'erano 67 persone a bordo, tra cui 62 passeggeri e cinque membri dell'equipaggio, ha affermato Azerbaijan Airlines su X.

Secondo i resoconti dei media kazaki, i passeggeri a bordo includevano 37 cittadini dell'Azerbaijan, 16 dalla Russia, sei dal Kazakistan e tre dal Kirghizistan.

Il consolato generale cinese ad Aktobe ha confermato a Xinhua che non c'erano cittadini cinesi a bordo dell'aereo.

La causa iniziale della tragedia sembra essere l'impatto con volatili.

Il MES ha inviato 52 persone e 11 unità di equipaggiamento sul posto, dove l'aereo è stato trovato in fiamme.

L'aereo Embraer 190 è progettato per trasportare tra 96 ​​e 114 passeggeri, a seconda della configurazione della cabina. L'aereo può volare fino a 4.500 km di altezza.

Secondo FlightAware, l'aereo è decollato da Baku con 11 minuti di anticipo rispetto al previsto. Mentre sorvolava il Mar Caspio, ha emesso un segnale di emergenza.

I media azeri hanno riferito che l'aereo non è riuscito a ottenere il permesso di atterrare a Grozny a causa della nebbia, il che lo ha portato a essere dirottato a Makhachkala e in seguito ad Aktau.

Azerbaijan Airlines ha assicurato che saranno fornite ulteriori informazioni, mentre le autorità locali e i servizi di emergenza stanno indagando sull'incidente.

(Web editor: Zhou Eryou, Renato Lu)

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