Aumento dei visitatori stranieri in Cina grazie all'ampliamento della politica di esenzione visti

Turisti australiani visitano il parco Tiantan (Tempio del Cielo) a Beijing, capitale della Cina. (1 maggio 2025 - Xinhua/Ju Huanzong)

Nella prima metà del 2025 è aumentato il numero di visitatori stranieri giunti ai confini della Cina, in parte grazie alle norme più flessibili in materia di visti e in particolare grazie all'espansione dei programmi di viaggio senza visto del Paese.

I cittadini stranieri hanno effettuato un totale di 38,05 milioni di viaggi da o verso la Cina nei primi sei mesi dell'anno, con un aumento del 30,2% su base annua, ha dichiarato mercoledì 16 luglio l'Amministrazione Nazionale per l'Immigrazione (NIA).

Di questi viaggi, 13,64 milioni sono stati ingressi senza visto, con un aumento del 53,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, ha affermato la NIA.

Lyu Ning, portavoce della NIA, ha attribuito la crescita agli sforzi compiuti dalla Cina negli ultimi anni per facilitare i visti, affermando che le sue misure hanno effettivamente attratto visitatori internazionali nel Paese per viaggi o affari.

La Cina ha recentemente firmato accordi reciproci di esenzione dal visto con Uzbekistan, Malesia e Azerbaigian, estendendoli unilateralmente ad altri nove Paesi, tra cui Brasile, Argentina e Cile.

L'accordo tra Cina e Azerbaigian, che riguarda i titolari di passaporto ordinario dei due Paesi, è entrato in vigore mercoledì. I cittadini cinesi o azerbaigiani in possesso di un passaporto ordinario valido potranno entrare, uscire o transitare attraverso l'altro Paese senza visto. Un singolo soggiorno non può superare i 30 giorni e un soggiorno totale non superiore a 90 giorni è consentito in un periodo di 180 giorni.

I cittadini di 55 Paesi, inclusi Stati Uniti e Canada, possono visitare la Cina senza visto per un massimo di 10 giorni di transito, prima di proseguire verso una terza destinazione.

Questi radicali cambiamenti nelle politiche hanno facilitato i viaggi in Cina, alimentando un'impennata di contenuti online e di interesse attorno a "China Travel", in particolare su piattaforme come YouTube.

Con l'inizio della stagione estiva, la Cina ha registrato un aumento significativo degli arrivi di titolari di passaporti stranieri.

Molti turisti stranieri hanno citato l'atmosfera culturale distintiva e diversificata della Cina come principale attrazione. "La Cina e la sua gente sono così diversificate che penso che ci sia sempre qualcosa di nuovo da imparare quando si viaggia lì", ha affermato la turista americana Abigail Mueller.

Un paio di anni fa, Mueller ha visitato città come Chengdu e Xi'an, e rinomati luoghi turistici, tra cui il Buddha gigante di Leshan.

Un solo viaggio, tuttavia, non è stato sufficiente, e Mueller ha affermato che l'opportunità di vivere in prima persona la Cina è sempre allettante.

"Durante il mio soggiorno in Cina, vorrei familiarizzare con WeChat, essere aperta alle curiosità delle persone e abbracciare appieno la cultura cinese", ha detto Mueller. "Mi piacerebbe tornare in Cina e visitare altre città, non so ancora quali, ma voglio imparare di più sulle culture e le usanze regionali".

Le autorità per l'immigrazione in tutta la Cina hanno elaborato 333 milioni di viaggi in entrata e in uscita da gennaio a giugno, con un aumento del 15,8% su base annua, ha affermato la NIA.

Le autorità stanno costantemente promuovendo l'apertura e migliorando l'efficienza dei servizi, ha aggiunto.